Cartellino rosso a Giovanni Sartori

Pessimo l’articolo di Giovanni Sartori sul Corriere del 12 novembre, in cui parla di impossibilità di creare lo Stato federale europeo.

Per ribattere ad alcuni suoi argomenti segnalo che:

– Svizzera, Belgio e Canada sono stati federali in cui si parla più di una lingua. La federazione europea avrebbe moltissime lingue, è vero, ma perché questo dovrebbe essere un intralcio insormontabile? Abbiamo già un Parlamento europeo in cui ciascun deputato può esprimersi nella sua lingua madre!

– non è vero che l’Inghilterra resta libera di proteggersi con dazi sulle importazioni. La politica commerciale è già oggi competenza europea e non nazionale.

Sartori conclude che serve una «forte autorità europea». Sto sognando o è la stessa persona che poche righe prima diceva che la Federazione europea non si può fare? Ma se non si crea un Governo federale europeo, l’autorità europea non sarà mai né forte né tantomeno democratica!

In pratica, qual’è la proposta di Sartori? Mistero.

Viene da ridere, per non piangere. Poche idee, ma confuse, in prima pagina sul principale quotidiano italiano.